Chi è il DSGA?

Il Direttore dei Servizi Generali e Amministrativi (acronimo DSGA) nella scuola è la figura che sovrintende i servizi amministrativo-contabili e ne cura l’organizzazione. Ha autonomia operativa e responsabilità diretta nella definizione ed esecuzione degli atti di ragioneria e di economato, elabora le schede finanziarie dei progetti, tiene conto degli inventari, promuove le attività e verifica i risultati conseguiti rispetto agli obiettivi assegnati e agli indirizzi impartiti al personale ATA posto alle sue dipendenze. Organizza le attività del personale scolastico non docente concertate insieme al dirigente scolastico. Può svolgere attività di studio e di elaborazione di piani e programmi formativi e attuativi, adempiere alle attività di tutoraggio, di aggiornamento e formazione del personale.

Riferimenti legislativi:

– DD n°170 e n°171 del 9 febbraio 2017
– decreto pubblicato Gazzetta Ufficiale n.90 del 24-11-2017

Posti disponibili
sono previsti 2.004 posti + 400 incrementali in base alle disponibilità

I requisiti
I titoli d’accesso al concorso sono quelli indicati nella tabella B allegata al CCNL:

• diploma di laurea in giurisprudenza, scienze politiche, sociali o amministrative, economia e commercio;
• diplomi di laurea specialistica (LS) 22, 64, 71, 84, 90 e 91;
• lauree magistrali (LM) corrispondenti a quelle specialistiche ai sensi della tabella allegata al D.I. 9 luglio 2009.

Oltre al personale in possesso dei suddetti titoli possono partecipare, in deroga agli stessi, gli assistenti amministrativi che, alla data di entrata in vigore della legge di Bilancio (01/01/2018), abbiano maturato almeno tre anni interi di servizio, negli ultimi otto, nelle mansioni di direttore dei servizi generali ed amministrativi.

Pertanto non costituisce titolo di accesso la laurea triennale, indipendentemente dal settore in cui è stata conseguita.

Prova preselettiva         

Accerta le capacità psico-attitudinali dei candidati. La prova è svolta in modalità computer based e si può svolgere in più sessioni. Il mancato superamento della prova comporta l’esclusione dal concorso. Il risultato non incide sul punteggio finale.

Prova scritta

È composta da sei quesiti a risposta aperta della durata massima di 180 minuti. Fra le prove scritte è previsto anche un elaborato incentrato sulla risoluzione di un caso pratico in ambito giuridico-amministrativo o gestionale-amministrativo con riferimento a questioni riguardanti l’attività gestionale dell’istituzione scolastica: diritto costituzionale, diritto amministrativo con riferimento al Diritto dell’Unione Europea, diritto civile, contabilità pubblica con particolare riferimento alla gestione amministrativo contabile delle istituzioni scolastiche, diritto al lavoro con particolare riferimento al pubblico impiego contrattualizzato, ordinamento e gestione amministrativa delle istituzioni scolastiche autonome e stato giuridico del personale scolastico e sono previste nella nostra offerta formativa per la preparazione al concorso.

Prova orale

Consiste in un colloquio di circa 45 minuti per accertare le conoscenze nelle materie di diritto penale e di legislazione scolastica con particolare riferimento ai recenti adeguamenti normativi, le competenze informatiche e delle tecnologie di comunicazione oltre alle materie specifiche previste dal bando e le capacità di comprensione e conversazione della lingua inglese.

Punteggio per prove e titoli      
La commissione può attribuire un massimo di 70 punti ad ogni candidato così ripartiti: minimo 21 e massimo 30 punti per la prova scritta, minimo 21 e massimo 30 punti per la prova orale e massimo 10 punti per i titoli culturali e di servizio. Il punteggio finale è dato dalla media dei voti conseguiti per tutte le prove e del punteggio attribuito ai titoli.

Corso di preparazione al concorso per DSGA